La 18ª edizione del Concorso teatrale nazionale “Fabrizio Rafanelli” di Pistoia si è conclusa con un’immagine che sfugge allo sguardo: un coniglio invisibile alto più di due metri. Giovedì 10 aprile la nostra versione di Harvey di Mary Chase è stata insignita del riconoscimento più prestigioso della manifestazione, il premio di Miglior spettacolo, scelto tra un ventaglio di otto spettacoli finalisti, a fronte di decine di opere candidate da tutta Italia.

 

 

Riportiamo le motivazioni della giuria:

«La sfida che i giovani attori della compagnia Teatro Res 9 intraprendono è quella di ricreare in settanta minuti l’atmosfera delle commedie anglosassoni del secolo scorso. Con una sottile linearità narrativa, una leggerezza intelligente e tanto coraggio riescono in questo intento, accogliendo con cautela le influenze del gusto moderno, abituato a ritmi più serrati e ad un umorismo meno disciplinato.

Non c’è nessuna lettura stucchevolmente romantica ma piuttosto la storia di un folle che ci aiuta a riflettere con un sorriso trasognato e malinconico sui limiti di un vivere comune strozzato da una razionalità a volte intollerante.

L’equilibrio tra i vari interpreti e una messa in scena essenziale ma molto appropriata rendono lo spettacolo piacevole, non banale e meritevole del premio che gli viene assegnato».

Di fronte a questa nuova, piccola ma cruciale attestazione del valore del nostro percorso, ciò che si sente è una soddisfazione piena ed elettrizzata: perché ogni riconoscimento del lavoro passato è un invito a guardare al futuro con la volontà ferma di far fiorire ancora quella strana magia che avvolge un’opera teatrale ben costruita.

 

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