Se avete deciso di fare amicizia con un coniglio invisibile alto più di due metri, non lasciatevi scoraggiare dalla disapprovazione della vostra famiglia: potrete pur sempre contare su riconoscimenti ben più prestigiosi.
Venerdì 1° novembre, alla premiazione della XXVII edizione de L’Estate di San Martino di San Miniato, il nostro Filippo Fantoni è stato insignito del premio come Miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Elwood P. Dowd, uno dei personaggi centrali della commedia Harvey di Mary Chase. Riportiamo le motivazioni della giuria:
«In mezzo a tutto il baccano della gente cosiddetta normale, ha interpretato il suo personaggio come fosse quasi sussurrato, permettendogli, tuttavia, di emergere nonostante il tono basso della voce, le parole pronunciate con lentezza e le lunghe pause che sottolineavano le risposte del suo invisibile amico Harvey.
Con un sorriso sereno che non lo ha mai abbandonato, il candore come costante di fronte all’evolversi degli eventi, ha rappresentato con coraggio un personaggio fuori dal tempo (dal nostro, sicuramente!) trasmettendoci come un dono la sua fiducia incondizionata negli umani.
Progressivamente, come molti dei personaggi in scena iniziano a dubitare della loro realtà e a credere all’esistenza di Harvey, anche noi, grazie alla credibilità dell’attore, alla fine dello spettacolo ci siamo alzati pensando che forse (perché no?), dietro l’angolo delle scale, avremmo potuto incontrare il protagonista della storia, quel mitico coniglio alto più di due metri».
Partecipare a una rassegna storica come L’Estate di San Martino è di per sé una soddisfazione, ma poterne ritornare con un riconoscimento simile è un vero e proprio orgoglio, per tutto il cast dello spettacolo. Benché non siano i premi a fare l’attore o la Compagnia, ricevere un’attestazione della qualità del proprio lavoro è sempre uno sprone a proseguire nella direzione scelta, nella consapevolezza che non esiste teatro che possa fare a meno della risposta dei suoi spettatori. E questa, senza alcun dubbio, è una risposta decisamente incoraggiante.